[Dal Prof. Woland per la Città Invisibile]
Tali Sharot |
Pur trattandosi di un bias (pregiudizio), questo sentimento - legato alla amigdala, la parte del cervello che gestisce le emozioni - pare sia risultato vincente nel processo evolutivo dell'uomo.
Chi indossa le "lenti rosa" ha una marcia in più rispetto ai pessimisti: progetta e s'impegna per raggiungere gli obiettivi.
Questo spiegherebbe anche perché le persone continuano a fare gli stessi errori: sono ottimisti e sperano sempre che la prossima volta sia quella buona.
Un esempio classico è fornito dalle persone che dopo uno o più divorzi tornano a sposarsi: vittime semplicemente dell'optimism bias.
Devo della gratitudine a Tali Sharot.
Finora avevo pensato che sostenere il centrosinistra fosse solo una forma di testardaggine: ora so che dipende esclusivamente dall'amigdala e, nonostante tutto, mi sento rasserenato.