Questo blog, a un anno e mezzo dalla sua nascita, trasloca da oggi sul sito de l'Espresso.
La speranza è quella di veder crescere ancora la comunità invisibile, che in poco tempo, grazie a voi tutti, ha conquistato un piccolo ma significativo spazio nel panorama dei blog nostrani.
Oltre ai lettori e agli amici blogger (su tutti Alessandro Gilioli e Wil di Nonleggerlo), il ringraziamento va a quanti hanno voluto sostenere questo spazio coi loro suggerimenti preziosi e il loro incoraggiamento costante.
Comincia una nuova avventura, sotto lo stesso nome e lo stesso spirito di sempre.
Ci aspettano senz'altro momenti difficili, in quest'Italia che cambia. Che deve cambiare.
E noi ci saremo ancora, a testimoniare la volontà di un paese che non smette di credere in un futuro diverso, degno della nostra storia, delle meraviglie artistiche, scientifiche, letterarie di cui siamo stati capaci attraverso i secoli.
Vi aspetto su l'Espresso dunque, insieme col Prof. Woland naturalmente.
La Città Invisibile, da oggi, ha un nuovo indirizzo: questo.
P.S. Agli abbonati o a quanti mi avessero aggiunto nella loro blogroll suggerisco di aggiornare l'indirizzo del blog (questo il nuovo indirizzo dei feed). Grazie a tutti.