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lunedì 11 luglio 2011

Domenico è sempre Domenico...

Scilipoti e Berlusconi durante la presentazione del libro dedicato al "Re dei Peones".
La scorsa settimana, il giorno della presentazione del suo libro, Scilipoti è stato intervistato sulla norma salva-Fininvest.

In un momento della breve intervista (il video completo lo trovate qui), sentite un po' cosa dice il buon Domenico:



Congiuntivi a parte ("io spero che si trovano"), sentito dunque?

Scilipoti si dichiara "un positivista", cioè uno che pensa "sempre in positivo".

È un vero peccato che il positivismo sia stato (grassetto mio) "un movimento filosofico e culturale ispirato ad alcune idee guida fondamentali riferite in genere all'esaltazione del progresso e del metodo scientifico che nasce in Francia nella prima metà dell’800 e che si diffonde nella seconda metà del secolo a livello europeo e mondiale" (fonte Wikipedia).

Ora: passi la guerra alla sintassi e alla grammatica; e passi pure il neologismo in quanto tale...
Ma che un fautore della medicina "olistica", sponsor di esperti in branche alternative quali:

  • Medicina Vibrazionale ed Esogetica;
  • Psicosciamanesimo e Sciamanismo;
  • Fire-walking (camminata sul fuoco);
  • Tarocchi evolutivi,

si prenda la libertà di associare impunemente la sua persona ad un movimento filosofico che esalta il metodo scientifico... no, scusate, dite la sincera verità: non vi sembra, francamente, un tantino eccessivo?!

[Se per caso aveste perso il mio post sull'autrice del libro "Scilipoti, Re dei Peones", lo trovate QUI]