Poi dicono che agosto è avara di buone notizie!
Apprendiamo oggi con intimo gaudio che quella lenza del Trota, alias Renzo Bossi - notoriamente non proprio a suo agio nelle attività cogitanti legate all'ambito didattico - sarebbe iscritto al Cepu per guadagnare l'agognato titolo universitario (si sa: in Italia il pezzo di carta è ormai più che altro uno status symbol e in quanto tale non si nega a nessuno).
I dettagli della vicenda rendono la notizia ancora più stuzzicante.
Pare infatti che, per una singolarissima ed inedita circostanza, il buon Trota fruisca di un trattamento che definire di favore sarebbe limitativo.
Anziché frequentare come tutti le lezioni in una delle sedi del Cepu, i Tutor si recano direttamente al domicilio del rampollo di casa Bossi, per rendere edotto l'erede al trono leghista.
Pare infatti che, per una singolarissima ed inedita circostanza, il buon Trota fruisca di un trattamento che definire di favore sarebbe limitativo.
Anziché frequentare come tutti le lezioni in una delle sedi del Cepu, i Tutor si recano direttamente al domicilio del rampollo di casa Bossi, per rendere edotto l'erede al trono leghista.
E non finisce qui.
Sapete chi paga l'educazione spirituale del giovane virgulto?
Papà Umberto? Proprio no.
Zio Silvio? Macché.
Sembra che a sostenere il peso economico del progetto educativo in questione - di ben ampio respiro - sarebbe nientepopodimeno che il patron del Cepu in persona, Francesco Polidori.
Che a quanto pare deve essere un vero benefattore, se è vero che sulla sua busta paga, alla voce "formazione", figuravano già tre Papi-girls dell'Olgettina, intime di Silvio: Iris Berardi (l'altra minorenne delle "eleganti cene" di Arcore su cui sono in corso indagini), Aris Espinosa, Ioana Visan.
Che dire?
Nell'Italia del Bunga Bunga, che al Trota vengano concesse corsie preferenziali personalizzate è il minimo che ci si possa aspettare.
E tuttavia che qualcun altro paghi addirittura gli studi per lui, parrebbe almeno questo un po' eccessivo...
A meno che non abbiano male interpretato il detto "la cultura non ha prezzo"...
Update.
Il Trota sostiene che il suo "è solo un corso di inglese", che il domicilio è la sede della Lega di via Bellerio e che per pagare paga, è solo che "ha un conto aperto come fanno in molti".
Yes, he can.