Pages

Pagine

mercoledì 21 settembre 2011

Il crollo delle borse? Colpa dei PM. E non solo.



L'inchiesta Berlusconi-Tarantini-Lavitola passa da Napoli a Roma?

Per Alessandro Sallusti, questi sono i danni provocati dalle indagini della Procura di Napoli:
Sul campo restano le devastazioni all’uomo Berlusconi, violentato nel suo privato, e qualche milione di euro bruciato per via del trambusto pro­­vocato sui mercati dall’ipotesi di un premier in manette, sacri­ficato sull’altare dell’arroganza di magistrati arrivisti, e di com­mentatori faziosi e in malafede.
Magistrati e commentatori.

Ora finalmente sappiamo di chi è la colpa del crollo di Piazza Affari (o di tutte le borse?!).

A questo punto mi aspetto che in quanto blogger - pur sempre un "commentatore", in fin dei conti - un giorno o l'altro bussino anche alla mia porta, per chiedere conto di qualche spicciolo andato in fumo!

E dal momento che prevenire è meglio che curare, nel caso vi chiedano qualcosa, mi raccomando, acqua in bocca: voi non mi avete visto.

Nel frattempo io faccio le valigie e raggiungo il povero Lavitola, che tra l'altro - ne converrete - sarà certamente piuttosto giù di morale.

Quando tutto sarà finito, fra un venti-trent'anni, diciamo, fatemi pure uno squillo, se vi va.

Parola d'ordine: default.

Io capirò.

Anche se sul mio ritorno, badate: non vi assicuro niente...