Chi sarà mai il misterioso ladro che da qualche mese saccheggia Montecitorio facendo incetta degli ombrelli dei nostri poveri deputati?!
Sarebbe davvero interessante saperlo.
Magari è un singolare Robin Hood della pioggia, che caritatevolmente rifornisce i più bisognosi di un piccolo riparo nelle giornate di maltempo.
O forse è un comune cittadino che, a modo suo, vuole lanciare un segnale di protesta alla Casta (il famoso "gesto dell'ombrello"...).
Certo se si scoprisse invece che a sottrarre furtivamente decine di ombrelli in pochi mesi è stato un deputato della Repubblica Italiana, delle due l'una.
O il primo requisito con cui oramai viene scelta la classe politica è l'innata tendenza alla cleptomania.
O questa nostra smania di chiedere a gran voce che vengano eliminati i privilegi della Casta sta facendo sì che qualcuno (o magari molti... o forse tutti?!) si stia preparando a farcela pagare.
Mettendo in atto la famosa metafora di Altan:
Per non saper né leggere né scrivere, date retta a me: non abbassate la guardia.
E diffidate da chi si aggira serafico, con un ombrello in mano, nei pressi di Montecitorio.
Non si sa mai.
E diffidate da chi si aggira serafico, con un ombrello in mano, nei pressi di Montecitorio.
Non si sa mai.