Non c'è che dire: il sito del Popolo della Libertà è sempre prodigo di chicche deliziose e irrinunciabili.
Come l'ultima dichiarazione di Silvio Berlusconi, ad esempio.
Che dopo
4 governi (
quattro!) in 17 anni (
diciassette!) e una maggioranza parlamentare solidissima in entrambe le camere come esito delle elezioni del 2008, interrogato su quale ritenesse essere stato l'errore più grande della sua vita,
ha risposto così (grassetto mio):
"L’unica colpa che mi rimprovero è quella di non essere riuscito a convincere gli italiani a darmi la fiducia per cambiare le cose in questo paese".
Devo confessarlo: non conosco esattamente quali siano i primi sintomi di demenza senile.
Ma a scanso di equivoci, per non saper né leggere né scrivere, una visita da un bravo specialista, se fossi in lui, la prenoterei quanto prima.
No?
Dio è morto, Marx è morto e anche Silvio non si sente molto bene.