Benvenuti nella città invisibile, ma non silente!

La città invisibile è una contraddizione in termini. Se una città esiste, con le sue case, le strade, i lampioni, gli abitanti, come può essere invisibile?! La città invisibile però c’è: è dentro ognuno di noi. Le fondamenta delle sue case sono quello che abbiamo costruito fino ad oggi, le nostre esperienze passate, gli avvenimenti della nostra vita. I mattoni delle case sono i nostri sogni, le aspettative, le speranze, tutto ciò che vorremmo fosse, domani, presto o tardi che sia. Le vie della città invisibile sono i nostri pensieri, che si ramificano innervandosi e collegano case, ponti, quartieri, costituendo una fitta rete di scambi e connessioni. La città invisibile è lo spazio vivo in cui ognuno si sente quello che è, ed è libero di esprimersi, di sognare, di dire “no”, persino di creare mondi diversi, realtà parallele: con la speranza che quel tesoro invisibile custodito dentro ognuno di noi possa rappresentare la fiaccola del cambiamento e si riesca a passarne, tutti insieme, il testimone. La via per riuscirci, a mio parere, è quella indicata da Italo Calvino: “cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare e dargli spazio".

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sabato 28 gennaio 2012

Un Parlamento... mondiale!



Come ho già scrittoGiuseppe Cantoni, finito casualmente nella retata di politici operata dalla Iena Sabrina Nobile a caccia di ignoranti sulla Tobin Tax, non è un deputato del Parlamento italiano, ancorché si fregi dell’appellativo di onorevole.

È piuttosto un membro dell’ineffabile Parlamento Mondiale per la Sicurezza e la Pace (qui il sito internet).

Il suddetto parlamento è una fantomatica organizzazione intergovernativa - anche detta Nuova Società delle Nazioni - è nata nel 1975, ha sede a Palermo e si dichiara “parallela all’Onu”.
Il suo ufficio di Presidenza è composto da diversi Capi di Stato di nazioni come Nigeria, Venezuela, Guinea equatoriale, Gambia, Cambogia, Maldive.

L’organizzazione risulta altresì collegata in vario modo con altre fantomatiche organizzazioni-associazioni-entità politiche nazionali e internazionali.
Una breve carrellata esemplificativa (se avete tempo, visitate per un momento i vari siti: io sono rimasto basito):
Se poi si guarda alle personalità che popolano questo fantasmagorico microcosmo, si resta ancor più stupefatti.

A partire dal cosiddetto Presidente Internazionale, Lord Viktor Busà, personaggio dal curriculum quasi leggendario: Commendatore di Gran Croce dell'Ordine di indipendenza della Guinea equatoriale, Patriarca della Chiesa ortodossa brasiliano (rito bielorusso), autore di pubblicazioni scientifiche a prima vista inimitabili quali “La Tanatomia nella Psichiatrica contemporanea”; “Epicedio della civiltà umana alla luce dello scibilismo”; “Il fattore psicopatologico litazomania” ecc, ecc.

Per non parlare di un altro membro del Parlamento mondiale, che si definisce governatore dell’AMOMU sopra citato, l’On. Rev.mo Dr. Cesidio Tallini, padre tra l’altro del diritto cesidiano, della salubriologia cesidiana, fondatore della Chiesa Cesidiana, sviluppatore dell’astrologia bucrafaniana nonché autore del Trattato della Grande Chiazza di Immondizia del Pacifico, del Trattato della Grande Chiazza di Immondizia Multioceanica e del Trattato del Detrito Spaziale.

Questo è dunque il contesto attorno cui ruota attorno al Parlamento Mondiale per la Sicurezza e la Pace di cui il nostro Giuseppe Cantoni è membro permanente.

Ed è un vero peccato che la pagina relativa agli Atti parlamentari risulti (chissà da quanto) in allestimento:



Non so, ma a naso mi pare si pongano una serie di interessanti quesiti.

Di chi e di che cosa, esattamente, è espressione questo benedetto Parlamento Mondiale?

Cosa ci faceva davanti a Montecitorio l’Onorevole Cantoni?

Come mai nessuno degli intervistati, o comunque dei nostri parlamentari, ha avuto da ridire sull’improprio accostamento operato dalle Iene tra onorevoli della Camera dei deputati e onorevoli del Parlamento Mondiale?

Poi ci sarebbe la questione che in rete si trova poco o nulla di questo Parlamento e dei suoi esponenti, se non singolari rimandi incrociati e qualche notizia che appare dal sen fuggita.

Il che, mi sembra di poter dire, rende vagamente inquietante le richieste di ‘incorporazione’ di alcuni dei nostri comuni...

Oltre a far venir voglia di conoscere dettagli e motivazioni specifiche riguardo a questi fatti, questi silenzi e questi personaggi.


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Commenti (11)

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Perché non aggiungere: "come si sostiene?" ...." chi paga questi individui?"....forse sarebbe anche interessante sapere quali iniziative hanno preso e con quale successo....insomma, per farla breve, ma cosa fanno?
1 risposta · attivo 307 settimane fa
non fanno proprio ninte
Ma come può una nazione ridursi così? Ma quanti furbi e furbastri girano intorno al mondo della politica e al suo sottobosco? Mi piacerebbe che il governo dei tecnici tagliasse questi rami secchi, togliesse danari, utili a coperture finanziarie necessarie, desse una ripulita a questo ciarpame senza pudore (la definizione è di Veronica Lario). Visto che il ponte sullo stretto è definitivamente archiviato, chiuderà, finalmente, dopo anni di non lavoro, l'omonima società costituita nel 1981? Potrei continuare con atre 1000 storie di ordinario e straordinario spreco, ma non gioverebbe al mio umore e questo sarebbe l'unico risultato concreto.
i consiglieri diplomatici della presidenza prendono 10,000 €. al mese e in missione sono pagati con cifre a molti zeroooooooo - alla faccia
1 risposta · attivo 307 settimane fa
guarda che i consiglieri Diplomatici di questo Parlaento Mondiale non prendono un bel ciufolo, chi prende soldi è solo il Presidente di questa associazione e cioè il Sig. Vottorio Busà , ma non li prende dallo stato Italiano ma li prende da quelle persone che per diventare membri pagano, ma non sanno che il Passaporto Diplomatico che dà questo parlamento Mondiale non vale una cicca. e cosi si fanno fregare bene bene.
Scusate ma da quello che leggo le leggende metropolitane sono quelle scritte in questo articolo e nei commenti. Credo che prima di scrivere bisogna documentarsi correttamente e certamente internet (i vari blog e para-gionalisti più volte denunciati e più volte condannati non sarebbero da prendere in considerazione). Sarebbe il caso magari prima di screditare una organizzazione di chiedere lumi all'organizzazione stessa. Da quello che leggo si fa' riferimenti a fatti e persone i cui "problemi" rientrano nella mera sfera personale dell'individuo. Poi inviterei il "giornalista", se lo crede necessario e utile ad i suoi lettori, fare del giornalismo investigativo (evitando il copia ed incolla di internet o scrivere cose palesemente false riportate da altri) e vedrà che il Parlamento fa tanto anche per gli italiani (lo si vede ad esempio impegnato per gli italiani che hanno avuto ed hanno problemi con Paesi con cui l'Italia non ha relazioni diplomatiche) Inoltre sarebbe opportuno leggere che per diventare membri politici del Parlamento Mondiale per la Sicurezza e la Pace bisogna essere presentati ed accreditati innanzitutto da un membro del Governo italiano in carica (nel caso degli italiani), quindi se uno è un delinquente, non risultano procedimenti giudiziari in corso o passati in giudicato certamente la colpa non la si può attribuire al Parlamento Mondiale per la Sicurezza e la Pace. Ed anche non appena il Parlamento Mondiale viene a conoscenza di fatti o situazioni sgradevoli che coinvolgono i suoi membri prima in via cautelare li sospende ed a breve giro, fatte le indiagini, li espelle . Per finire se controllate all'ONU il Parlamento Mondiale per la Sicurezza e la Pace è tra le Organizzazioni Inter-Governative con cui collabora ufficialmente (basta documentarsi,). Un cordiale saluto a tutti.
2 risposta · attivo 605 settimane fa
hai ragione Giuseppe. Ho approfondito questo discorso ed ho pure chiesto di farne parte. Risultato:
a) la maggioranza dei giornali stranieri ne parlano bene e parlano delle cose che fanno, dei risultati ottenuti ecc.
b) mi hanno detto che farne parte gli deve pervenire una lettera dal governo italiano

ho visto anche che chi ne parla male in italia non fanno altro che rifarsi ad una giornalista italiana che li scredita e che è stata pure condannata per diffamazione ed inoltre questa giornalista nonostante la condanna del giudice non ha ritirato gli articoli ahahahah mi sa che la legge si applica a noi comuni mortali
Carissimo Giuseppe F.
vedo che la cosa ti brucia un poco , ma sopra anno scritto la verità non avete mai fatto niente per nessun stato e per nessuna persona , avete fatto solo i vostri affari con questo parlamento ,Businnes personale, vorrei sapere però adesso che il Lord Presidente Viktor ,buonanima è morto penso che avete finito tutti di fare affari,
come si saprà nel mondo chiudete bottega, ma vi ricordo che c'è un primo vice presidente che è un capo di stato Italiano che di diritto secondo le leggi Internazionali prenderà la Presidenza.
i signori denigranti, sono pregati di qualificarsi con nome e cognome e recapito, giusto per citarli in tribunale per rispondere di calunnia, sempre che ne abbiamo la voglia di sapere cosa significhi la TECNICA DELLA DISINFORMAZIONE, l'avv. Rivilli è ben lieto di citare e spiegare in un tribunale della repubblica, che non potete anonimamente giudicare se non si conoscono i fatti, leggete il sito del parlamento e nel campo delle diffamazioni
avete notizia delle condanne. Signori improvvisati giudicanti il prossimo anno sarete chiamati in giudizio per interferenza lesiva con argomentazioni che petulanti zitelle da cortile
ma, l'on.Cantoni, magari non ha tempo di seguire i telegiornali, e se non sa cosa sia una tassa, ancora in discussione, cosa significa? Altri, o Voi superinformati sapevate prima che se ne parlasse cosa comportava?
Che faccia parte di una organizzazione intergovernativa, quale è lo stupore? Forse lo stato in cui viviamo è meglio? o altri stati hanno rappresentanti più meritevoli, oppure non avete molto a cui pensare e vi occupate a sproposito della vita altrui. Attenzione con il suo Blog, prossimamente lo citiamo in giudizio, e le sue esternazioni democratiche pregne di orpelli di ambiguità, avranno un giudizio da tribunale, vedremo il suo stupore dopo la condanna-
se qualcuno è ridicolo QUELLO E' PROPRIAMENTE CHI SI STUPISCE SENZA CONOSCERE.
1 risposta · attivo 594 settimane fa
Mi perdoni, non ho capito se la sua è una minaccia. Da quando in qua poi lo stupore è un reato? Tra l'altro non mi pare di aver dato ad alcuno del ridicolo. Dal momento che lei definisce ridicolo me, piuttosto, e visto e considerato che chiede agli altri di qualificarsi, potrei cortesemente sapere con chi ho l'onore di interloquire?

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