Benvenuti nella città invisibile, ma non silente!

La città invisibile è una contraddizione in termini. Se una città esiste, con le sue case, le strade, i lampioni, gli abitanti, come può essere invisibile?! La città invisibile però c’è: è dentro ognuno di noi. Le fondamenta delle sue case sono quello che abbiamo costruito fino ad oggi, le nostre esperienze passate, gli avvenimenti della nostra vita. I mattoni delle case sono i nostri sogni, le aspettative, le speranze, tutto ciò che vorremmo fosse, domani, presto o tardi che sia. Le vie della città invisibile sono i nostri pensieri, che si ramificano innervandosi e collegano case, ponti, quartieri, costituendo una fitta rete di scambi e connessioni. La città invisibile è lo spazio vivo in cui ognuno si sente quello che è, ed è libero di esprimersi, di sognare, di dire “no”, persino di creare mondi diversi, realtà parallele: con la speranza che quel tesoro invisibile custodito dentro ognuno di noi possa rappresentare la fiaccola del cambiamento e si riesca a passarne, tutti insieme, il testimone. La via per riuscirci, a mio parere, è quella indicata da Italo Calvino: “cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare e dargli spazio".

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giovedì 6 gennaio 2011

Carbone bipartisan.


Anghingò, 'sto carbone a chi lo dò...!

Buona Befana a Paola Binetti (UdC): Monicelli scuote ancora il capo (e forse se la ride anche un po'), dall'alto, per le parole di grande sensibilità cristiana pronunciate in occasione della sua morte.


Buona Befana a Daniela Santanchè (PdL): la sua fiera battaglia contro i diversi, siano essi musulmani o Rom, la sta facendo somigliare sempre più ad un ringhioso trans sudamericano. Che sia la Nemesi?!


Buona Befana a Michela Vittoria Brambilla (PdL): per levarsi (o lavarsi) via di dosso i sospetti di nepotismo e personalismi vari, difficilmente basteranno qualche accavallamento di gambe e qualche spacco vertiginoso. Si spera.


E buona Befana anche ad Anna Finocchiaro (PD): la notizia, passata un po' in sordina, che vi sarebbero state irregolarità nell'affidamento di un appalto alla ditta amministrata dal marito merita anch'essa un po' di carbone in questa giornata del 6 di gennaio.


Almeno le festività, come vedete, sono davvero democratiche: c'è n'è sempre per tutti.

Putroppo...



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