No dico: rendiamoci conto che nel giro di 24 ore sta accadendo praticamente di tutto.
Nell'Italia a rischio
default, un parlamentare del Pdl,
Roberto Antonione,
ha detto ieri ai microfoni della Zanzara, su Radio 24, che in settimana
lascerà il partito per il Gruppo Misto e che
non darà più la fiducia a questo governo.
Ma la notizia più incredibile è che
Maurizio Paniz ha dichiarato oggi in un'intervista che Berlusconi ha sbagliato a "
portare una commistione fra pubblico e privato"(e ha aggiunto che vorrebbe un governo guidato da Letta o Schifani).
Sì, Maurizio Paniz, proprio lui: il relatore della legge sul processo breve.
E per di più l'avvocato deputato che difese in Parlamento, a spada tratta, Berlusconi sostenendo che il Premier, quando telefonò
alla questura per far liberare Ruby, credeva davvero che la giovane fosse
la nipote di Mubarak (... e 314 deputati votarono questa
decostruzione dei fatti).
A questo punto potrebbe essere interessante chiedere all'Onorevole Paniz se in quell'occasione parlasse da avvocato o da deputato.
Perché capirete bene che, essendo sia l'uno che l'altro, la commistione fra pubblico e privato dovrebbe valere anche per lui.
Come si suol dire:
il bue che dice cornuto all'asino...
Mentre
il presepe, oramai, perde un pezzo dietro l'altro.
Update 1
... E anche
alcuni responsabili, a quanto pare, sarebbero
pronti alla fuga.
Questione di cellule, commentavo qualche giorno fa...
Update 2
E
il Corriere pubblica
una lettera a Berlusconi di
6 frondisti del Pdl che lanciano
l'ultimatum: tra questi, il fedelissimo
Giorgio Stracquadanio...
Te piace o' presepe? No, nun me piace!