... Perché non esiste riparonei confronti dell'uomo che per sazietà di ricchezzaha preso a calci l'altare della Giustizia,fino a distruggerlo.
Da mesi scrivo che i possibili colpi di coda di questo periodo da basso impero berlusconiano mi spaventano non poco.
Che siano i magistrati, che hanno poteri incontrollati e usano le intercettazioni come strumento "per rovesciare il voto"...
Che siano i giornalisti, che quelle intercettazioni osano pubblicarle, "violando la privacy" dei poveri cittadini.
L'involuzione di un Berlusconi che, ripiegato su se stesso e come assediato, parla sempre più spesso soltanto ai "suoi", tramite audiomessaggi o telefonate, nel periodo più buio della sua storia politica, farebbe quasi 'tenerezza', se non lasciasse trapelare, in controluce, una filigrana che rievoca quegli stili politici assolutistici - non a caso apprezzati da Mr. B. - che in queste ultime settimane e ancor più nelle ultime ore stanno collassando in scenari cruenti, con conseguenze imprevedibili.
Un passaggio, in particolare, dell'ultimo audiomessaggio merita un'attenzione specifica.
Questo:
Introdurremo anche procedure più snelle per invocare la responsabilità civile dei magistrati e anche una normativa sulle intercettazioni telefoniche che ponga fine agli abusi e alle violazioni della nostra privacy, che si verificano anche in danno di chi non è neppure indagato, con l’introduzione di nuove norme di garanzia che scoraggino la pratica di fornire ai giornali il risultato delle intercettazioni, così come avviene in tutti, tutti i Paesi civili, e tra l’altro come avviene negli Stati Uniti, dove chi passa le intercettazioni alla stampa va in galera, e ci resta per molti anni.
Innanzitutto, impossibile non notare il paradosso: l'imputato Berlusconi intente introdurre misure rapide per "punire" chi lo indaga (come lui stesso aveva più volte preannunciato) nonché mettere alla sbarra chi rende pubbliche le notizie di reato, riferite a lui.
Sul paradosso non aggiungo altro, essendo il concetto, come direbbero gli anglosassoni, self- explaining.
1) La responsabilità civile dei magistrati esiste ed è dettagliatamente normata. La volontà di introdurre procedure più snelle al riguardo, pertanto, appare avere come obiettivo principale quello di intimidire la magistratura; di costringerla in confini più delimitati e più angusti; di disporre comunque di mezzi per contrastarne e possibilmente bloccarne l'azione.
Ciò è del tutto inaccettabile e inammissibile.
2) Il Premier cita i paesi civili che tutti, e dice tutti, hanno ferree normative sulle intercettazioni.
Stati Uniti: “Wiretap” legale e accessibile ai media. Il wiretapping, l’intercettazione, da parte di terzi è legale negli Stati Uniti, a patto che sia autorizzata da un giudice. E i media, in virtù del primo emendamento della Costituzione sulla libertà di stampa, hanno il pieno accesso alla pubblicazione di qualsiasi materiale, purché non presenti una minaccia imminente alla sicurezza nazionale o all’incolumità fisica di qualcuno.
"tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.
La giustizia senza forza è impotente; la forza senza la giustizia è tirannica.
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