Nella paradossale sfida all'O.K. Corral per la regione Molise - che contrapponeva l'
ex Forza Italia Paolo Di Laura Frattura per il centrosinistra all'
ex Ulivo Angelo Michele Iorio per il centrodestra! - ha dunque vinto al
fotofinish, per poco più di 1500 voti, il candidato uscente di centrodestra Iorio, riconfermandosi di fatto per la terza volta alla guida della Regione.
Nonostante il collasso elettorale generalizzato - astensionismo in sensibile aumento:
persi rispetto al
2006 circa 23000 voti nel centrodestra, quasi 8000 nel centrosinistra - la coalizione di Iorio ha retto l'urto.
La sintesi della tornata elettorale, stando ai titoli di varie testate
online, è quella che si legge ad esempio sul
Corriere.it:
Il Movimento 5 stelle dunque determinante per la vittoria del centrodestra: sottratti al centrosinistra 5,6 punti percentuale.
Non so se questo ragionamento è convincente fino in fondo.
Da un lato mi pare un po' semplicistico e credo potrebbe dirsi allo stesso modo che determinante è stato l'UdC, che in barba alla pseudo-opposizione terzopolista si è schierato col centrodestra raggranellando il 6,78%.
Oppure che determinante è stato il salto della quaglia dell'Udeur, nel 2006 col centrosinistra e ora col centrodestra (3,52%), e si potrebbe continuare.
Sapete invece cosa si può dire per certo, a mio giudizio?
Che grazie alla strategia del "corriamo da soli contro tutti", il Movimento 5 stelle di Beppe Grillo non ha fatto nulla - ripeto nulla - per contrastare la rielezione di un inquisito alla presidenza della regione Molise.
Sì, perché non uno, ma ben
due distinti procedimenti giudiziari pendono infatti sulla testa del rieletto Presidente Iorio:
abuso d'ufficio e
truffa aggravata.
La furia con cui Beppe Grillo si è sempre scagliato contro gli inquisiti è nota.
Ricordate
la proposta dell'operazione
Parlamento Pulito? Limite di 2 legislature e niente inquisiti...
Beh, per Iorio siamo fuori con l'accuso (anzi, con l'accusa): terzo mandato e doppio procedimento giudiziario in corso!
Disattenzione?
Tutto è possibile.
Ma a questo riguardo mi sembra giusto chiedersi, e chiedere soprattutto a Beppe Grillo: come mai nel suo
post dell'8 ottobre scorso in cui si descrivono (denigrano?) i due candidati Frattura e Iorio
non si fa alcuna menzione, ripeto
alcuna menzione, alla doppia tegola giudiziaria del Presidente Iorio?!
A pensar male si fa peccato, diceva qualcuno, ma alle volte...
Punti di vista, naturalmente.
Punti di vista (parte prima).