Benvenuti nella città invisibile, ma non silente!

La città invisibile è una contraddizione in termini. Se una città esiste, con le sue case, le strade, i lampioni, gli abitanti, come può essere invisibile?! La città invisibile però c’è: è dentro ognuno di noi. Le fondamenta delle sue case sono quello che abbiamo costruito fino ad oggi, le nostre esperienze passate, gli avvenimenti della nostra vita. I mattoni delle case sono i nostri sogni, le aspettative, le speranze, tutto ciò che vorremmo fosse, domani, presto o tardi che sia. Le vie della città invisibile sono i nostri pensieri, che si ramificano innervandosi e collegano case, ponti, quartieri, costituendo una fitta rete di scambi e connessioni. La città invisibile è lo spazio vivo in cui ognuno si sente quello che è, ed è libero di esprimersi, di sognare, di dire “no”, persino di creare mondi diversi, realtà parallele: con la speranza che quel tesoro invisibile custodito dentro ognuno di noi possa rappresentare la fiaccola del cambiamento e si riesca a passarne, tutti insieme, il testimone. La via per riuscirci, a mio parere, è quella indicata da Italo Calvino: “cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare e dargli spazio".

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martedì 18 ottobre 2011

Punti di vista (parte prima).


Nella paradossale sfida all'O.K. Corral per la regione Molise - che contrapponeva l'ex Forza Italia Paolo Di Laura Frattura per il centrosinistra all'ex Ulivo Angelo Michele Iorio per il centrodestra! - ha dunque vinto al fotofinish, per poco più di 1500 voti, il candidato uscente di centrodestra Iorio, riconfermandosi di fatto per la terza volta alla guida della Regione.

Nonostante il collasso elettorale generalizzato - astensionismo in sensibile aumento: persi rispetto al 2006 circa 23000 voti nel centrodestra, quasi 8000 nel centrosinistra - la coalizione di Iorio ha retto l'urto.

La sintesi della tornata elettorale, stando ai titoli di varie testate online, è quella che si legge ad esempio sul Corriere.it:

Il Movimento 5 stelle dunque determinante per la vittoria del centrodestra: sottratti al centrosinistra 5,6 punti percentuale.

Non so se questo ragionamento è convincente fino in fondo. 
Da un lato mi pare un po' semplicistico e credo potrebbe dirsi allo stesso modo che determinante è stato l'UdC, che in barba alla pseudo-opposizione terzopolista si è schierato col centrodestra raggranellando il 6,78%.
Oppure che determinante è stato il salto della quaglia dell'Udeur, nel 2006 col centrosinistra e ora col centrodestra (3,52%), e si potrebbe continuare.

Sapete invece cosa si può dire per certo, a mio giudizio? 
Che grazie alla strategia del "corriamo da soli contro tutti", il Movimento 5 stelle di Beppe Grillo non ha fatto nulla - ripeto nulla - per contrastare la rielezione di un inquisito alla presidenza della regione Molise.

Sì, perché non uno, ma ben due distinti procedimenti giudiziari pendono infatti sulla testa del rieletto Presidente Iorio: abuso d'ufficio e truffa aggravata.

La furia con cui Beppe Grillo si è sempre scagliato contro gli inquisiti è nota. 
Ricordate la proposta dell'operazione Parlamento Pulito? Limite di 2 legislature e niente inquisiti... 
Beh, per Iorio siamo fuori con l'accuso (anzi, con l'accusa): terzo mandato e doppio procedimento giudiziario in corso!

Disattenzione?

Tutto è possibile.

Ma a questo riguardo mi sembra giusto chiedersi, e chiedere soprattutto a Beppe Grillo: come mai nel suo post dell'8 ottobre scorso in cui si descrivono (denigrano?) i due candidati Frattura e Iorio non si fa alcuna menzione, ripeto alcuna menzione, alla doppia tegola giudiziaria del Presidente Iorio?!

A pensar male si fa peccato, diceva qualcuno, ma alle volte...

Punti di vista, naturalmente.


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Commenti (3)

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se consideriamo tutto questo, diciamo anche che l'80Z% del voto di grillo, è voto a Sinistra...* allroa perchè maledizione Beppe non capisce che sia a livello Nazionale che Locale c'è bisogno di un'unità con il centro-Sinistra ? (ha ragione su molte cose...compresa la negligenza dela tav del Pd...ma per evitare che venga rieletta gente come iorio è opportuna una rifllessione)
Ivano Cotugno, Candidato per il centro-sinistra in Molise
Caro Ivano, grazie davvero per la tua testimonianza.
Credo anch'io che nel Movimento 5 stelle (animato da mille buone intenzioni) debba aprirsi una riflessione seria e matura sulle strategie politiche imposte da Beppe Grillo.
E nella frase precedente la parola chiave, consentimi, è proprio "imposte".
Un caro saluto
LB
Sinceramente volevo astenermi dal fare un commento, perché, lo confesso, non stimo Grillo...non lo capisco e non l'ho mai veramente seguito, quindi non posso dare un giudizio distaccato e sereno. Ma, per una questione di pelle, diffido sempre da chi riesce a fare i soldi cavalcando la contestazione. Semplicistico? Superficiale? Appunto per questo non volevo fare il commento!...Però " pensar male si fa peccato...ma alle volte..."

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