![]() |
La coerenza è fondamentale, no? |

Se ti è piaciuto l'articolo, puoi iscriverti ai post per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog! |
"La ragione è un'isola piccolissima nell'oceano dell'irrazionale" (Immanuel Kant)
La città invisibile è una contraddizione in termini. Se una città esiste, con le sue case, le strade, i lampioni, gli abitanti, come può essere invisibile?! La città invisibile però c’è: è dentro ognuno di noi. Le fondamenta delle sue case sono quello che abbiamo costruito fino ad oggi, le nostre esperienze passate, gli avvenimenti della nostra vita. I mattoni delle case sono i nostri sogni, le aspettative, le speranze, tutto ciò che vorremmo fosse, domani, presto o tardi che sia. Le vie della città invisibile sono i nostri pensieri, che si ramificano innervandosi e collegano case, ponti, quartieri, costituendo una fitta rete di scambi e connessioni. La città invisibile è lo spazio vivo in cui ognuno si sente quello che è, ed è libero di esprimersi, di sognare, di dire “no”, persino di creare mondi diversi, realtà parallele: con la speranza che quel tesoro invisibile custodito dentro ognuno di noi possa rappresentare la fiaccola del cambiamento e si riesca a passarne, tutti insieme, il testimone. La via per riuscirci, a mio parere, è quella indicata da Italo Calvino: “cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare e dargli spazio".
![]() |
La coerenza è fondamentale, no? |
Radio Londra: la coerenza di Giuliano Ferrara.
Se ti è piaciuto l'articolo, puoi iscriverti ai post per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog! |
Ordina per: Data Valutazione Ultima Attività
Commenta come Ospite, o effettua il login:
Torna indietroConnected as (Logout)
Non sarà visibile pubblicamente.
Connected as (Logout)
Non sarà visibile pubblicamente.
Stai inviando il commento in maniera anonima.
Comments by IntenseDebate
Rispondi come Ospite o effettua il login:
Torna indietroCollegato come (Esci)
Non sarà visibile pubblicamente.
Collegato come (Esci)
Non sarà visibile pubblicamente.
Stai inviando il commento in maniera anonima.
francesca · 735 settimane fa
Anche Giuseppe Cruciani alla Zanzara, nel suo furore anti-antiberlusconiano, ha utilizzato per mesi "Radio Londra" in maniera del tutto distorta pero', per mandarci come in un luogo di punizione per estremisti antiberlusconiani tutti quelli che in qualche modo hanno osato denunciare il pericolo di una deriva autoritaria e anti-democratica conseguente alle esternazioni deliranti del cavaliere di Hardcore.
Tutti insieme ridicolizzati a dovere: dal premio nobel Saramago a Margherita Hack, da Curzio Maltese ad Antonio Tabucchi, da Conchita De Gregorio a Fiorella Mannoia o la professoressa Michela Marzano dopo l'appello in difesa di Rosy Bindi per le carinerie rivoltegli lo scorso anno dal re del bunga-bunga!
io la penso come Fabio Fazio su Ferrara: in RAI, finchè si aggiunge, è buona cosa, l'importante è NON TOGLIERE, NON CENSURARE.
Tanto son sicura che lo spazio di Ferrara chiuderà presto per mancanza di share!
mentre invece auguro tantissimo successo alla brava Geppy Cucciari che ha iniziato ieri sera prima del TGLA7 di Mentana in maniera strepitosa!!!
Prof_Woland 59p · 735 settimane fa
sono assolutamente d'accordo con Lei e spero di essere in buona, numerosa compagnia.
A presto.
W
Gianni · 727 settimane fa
Solo che prima il suo referente era Marx, ora invece è Dio.
Luigi_Bruschi 54p · 727 settimane fa