L'Italia e i nuovi modelli di riferimento nell'epoca del Bunga-Bunga.

Benvenuti nella città invisibile, ma non silente!

La città invisibile è una contraddizione in termini. Se una città esiste, con le sue case, le strade, i lampioni, gli abitanti, come può essere invisibile?! La città invisibile però c’è: è dentro ognuno di noi. Le fondamenta delle sue case sono quello che abbiamo costruito fino ad oggi, le nostre esperienze passate, gli avvenimenti della nostra vita. I mattoni delle case sono i nostri sogni, le aspettative, le speranze, tutto ciò che vorremmo fosse, domani, presto o tardi che sia. Le vie della città invisibile sono i nostri pensieri, che si ramificano innervandosi e collegano case, ponti, quartieri, costituendo una fitta rete di scambi e connessioni. La città invisibile è lo spazio vivo in cui ognuno si sente quello che è, ed è libero di esprimersi, di sognare, di dire “no”, persino di creare mondi diversi, realtà parallele: con la speranza che quel tesoro invisibile custodito dentro ognuno di noi possa rappresentare la fiaccola del cambiamento e si riesca a passarne, tutti insieme, il testimone. La via per riuscirci, a mio parere, è quella indicata da Italo Calvino: “cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare e dargli spazio".

venerdì 22 aprile 2011

L'Italia e i nuovi modelli di riferimento nell'epoca del Bunga-Bunga.

Per favore, fate un grande respiro e leggete d'un fiato, provando a mantenere la calma, queste dichiarazioni di una mamma italiana:

“Per i miei figli adolescenti Berlusconi è un mito perché parla una lingua che loro conoscono, racconta le barzellette ed è anche super potente da un punto di vista sessuale. I ragazzini lo ammirano, come la maggior parte degli italiani che vorrebbero essere come lui. Quanti italiani a 70 anni si sognano di andare con le donne dalla mattina alla sera? Pochissimi! Berlusconi sta conquistando anche i giovani, davvero".

Firmato Gabriella Carlucci, deputato (Pdl) della Repubblica Italiana.

I suoi figli hanno 14 e 15 anni.

Lo so, trattenete a stento i conati.

Mentre vi riprendete, vi sarei grato se mi illuminaste su un piccolo particolare: come diavolo abbiamo fatto ad arrivare a questo punto?

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Commenti (6)

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Ludovico Nietzsche · 728 settimane fa

è devastante! ma dalla Carlucci non è che mi aspettassi un trionfo di intelligenza :)
My recent post Lady Gaga kissing Judas

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diegod56 50p · 728 settimane fa

oggi come oggi la contrapposizione non è politica, ma antropologica

ai vecchi tempi, un militante del pci o della dc, e perfino del msi, era persone abbastanza simili con idee molto divergenti

oggi, un sostenitore di una certa destra tubocatodica è antrolopogicamente diverso da un sostenitore delle forze democratiche, sia esse di sinistra o di destra come futuro e libertà

questo comporta una lotta feroce perchè antecedente le categorie dell’umano condivise

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1 risposta · attivo 728 settimane fa

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Luigi_Bruschi 54p · 728 settimane fa

Condivido la tua analisi, caro Diego, sebbene personalmente abbia potuto respirare solo la fase decadente dell'era politica della prima repubblica che tu rammenti.
E' per questo che da anni spero nella nascita di una destra diversa, moderna, non populiista, non "tubocatodica", come dici tu.
Perché questo immane sbilanciamento, oltretutto, anziché far risaltare la diversità di crede in una vera democrazia, porta ad un livellamento verso il basso drammatico ed inaccettabile.

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diegod56 50p · 728 settimane fa

gentile luigi, ti suggerisco, per i commentatori già «vagliati» l’ingresso diretto al commento, così da render più fluido l'eventuale dibattito

il tuo blog è ottimo, per i contenuti, un pò ridondante per la veste grafica e organizzativa, del resto io ritengo migliore, fra le piattaforme free, quella di word.press perchè più pulita

comunque, un ottimo blog, che seguo

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1 risposta · attivo 728 settimane fa

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Luigi_Bruschi 54p · 728 settimane fa

Ok. Proviamo.
Grazie per il suggerimento.
E per l'apprezzamento, naturalmente! :)
LB

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