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"La ragione è un'isola piccolissima nell'oceano dell'irrazionale" (Immanuel Kant)
La città invisibile è una contraddizione in termini. Se una città esiste, con le sue case, le strade, i lampioni, gli abitanti, come può essere invisibile?! La città invisibile però c’è: è dentro ognuno di noi. Le fondamenta delle sue case sono quello che abbiamo costruito fino ad oggi, le nostre esperienze passate, gli avvenimenti della nostra vita. I mattoni delle case sono i nostri sogni, le aspettative, le speranze, tutto ciò che vorremmo fosse, domani, presto o tardi che sia. Le vie della città invisibile sono i nostri pensieri, che si ramificano innervandosi e collegano case, ponti, quartieri, costituendo una fitta rete di scambi e connessioni. La città invisibile è lo spazio vivo in cui ognuno si sente quello che è, ed è libero di esprimersi, di sognare, di dire “no”, persino di creare mondi diversi, realtà parallele: con la speranza che quel tesoro invisibile custodito dentro ognuno di noi possa rappresentare la fiaccola del cambiamento e si riesca a passarne, tutti insieme, il testimone. La via per riuscirci, a mio parere, è quella indicata da Italo Calvino: “cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare e dargli spazio".
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Lisa · 725 settimane fa
moltissimi hanno creduto perché c'è un grande bisogno di credere da quando le religioni storiche, che sapevano incontrare l'uomo fin nei recessi più oscuri, sono state marginalizzate .Il "sacro" regolato un tempo dai riti religiosi si dirige verso l'irrazionale, il proibito, l'eccesso. Il tutto gestito da santoni, profeti, imbonitori, politici.
Non più esperienza nel mondo con gli altri, ma solitaria accoglienza dell'immagine del mondo che ci raggiunge grazie alle nuove tecnologie. Solo una "nuova scuola", come giustamente dici, potrà forse arginare questo fenomeno.
Lisa
patrizia · 725 settimane fa
Prof_Woland 59p · 724 settimane fa
purtroppo alla fine di ogni discorso siamo sempre costretti ad invocare la dea Spes.
Auguriamoci che ci ascolti.
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